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Come recuperare con successo i dati da un SSD: Guida passo dopo passo

Come recuperare con successo i dati da un SSD: Guida passo dopo passo

In qualità di professionista nel mondo dei dati digitali, mi sono imbattuto nella mia giusta dose di scenari di perdita dei dati. Una situazione particolarmente difficile da cui recuperare i dati è quella di un’unità a stato solido (SSD). Gli SSD sono apprezzati per la loro velocità e affidabilità, ma come ogni supporto di memoria, non sono immuni alla perdita di dati. Nella mia esperienza con questi dispositivi di memorizzazione ad alta velocità, ho imparato alcuni trucchi utili per recuperare i dati dagli SSD e sono qui per condividere queste metodologie che si sono rivelate produttive. Che il tuo SSD abbia subito una cancellazione accidentale, una corruzione o persino un problema meccanico, ci sono modi per tentare il recupero. Di seguito sono riportati vari metodi che ho personalmente utilizzato e raccomando per recuperare i dati da un SSD.

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Scenari comuni:

Cancellazione accidentale 🙊

  • La cancellazione accidentale di file è uno scenario comune che porta alla perdita di dati. Che sia colpendo involontariamente il tasto di cancellazione o eseguendo un comando senza la dovuta attenzione, i file possono sembrare svaniti nel nulla.
  • Anche se il processo varia a seconda del file system, spesso c’è la possibilità che i file cancellati non vengano immediatamente sovrascritti, offrendo una finestra per recuperare i dati.

Corruzione dell’SSD 😞

  • La corruzione dell’SSD può essere il risultato di malfunzionamenti del software, interruzioni di corrente improvvise o perfino problemi del firmware. Questo può portare alla corruzione del file system, rendendo i dati inaccessibili.
  • Fortunatamente, esistono metodi e strumenti che possono aiutare a riparare il file system corrotto e recuperare i dati perduti.

Danni fisici

  • Lo scenario dei danni fisici è meno comune con gli SSD rispetto ai dischi rigidi tradizionali, in quanto gli SSD non hanno parti mobili. Tuttavia, possono ancora subire problemi come bruciature o guasti dei componenti.
  • I danni fisici spesso richiedono assistenza professionale a causa della complessità della costruzione degli SSD.
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Guida passo dopo passo. Recuperare i dati da un SSD:

Metodo 1: Utilizzo del software di recupero dati 💻

  • Scarica e installa un software di recupero dati affidabile. Raccomando PhotoRec, che è uno strumento potente per il recupero di file.
  • Collega l’SSD al tuo computer, direttamente tramite una connessione SATA o utilizzando un adattatore USB-to-SATA se disponibile.
  • Avvia il software di recupero dati e seleziona l’SSD dall’elenco dei drive. Avvia la scansione e attendi il suo completamento.
  • Anteprima e seleziona i file che desideri recuperare, poi salvali su un altro drive per evitare la sovrascrittura.

Nota: Non installare mai il software di recupero sull’SSD dal quale stai tentando di recuperare i dati per evitare la sovrascrittura dei dati.

Conclusione: Questo metodo è efficace per problemi logici come la cancellazione accidentale o il formattamento.

Metodo 2: File History o Time Machine 🕒

  • Per gli utenti Windows, se avevi impostato File History, vai su ‘Impostazioni’, poi ‘Aggiornamento e sicurezza’, e clicca su ‘Backup’. Da lì, puoi ripristinare i file da un backup precedente.
  • Gli utenti Mac possono utilizzare Time Machine. Collega l’unità contenente il backup di Time Machine e usa la funzione ‘Entra in Time Machine’ per recuperare i file persi.

Nota: Questo richiede di aver impostato un sistema di backup prima della perdita dei dati.

Conclusione: Soluzioni di backup come File History o Time Machine sono eccellenti misure preventive per il recupero dei dati.

Metodo 3: Strumenti di gestione disco

  • Apri ‘Gestione disco’ su Windows o ‘Utility Disco’ su macOS per verificare se l’SSD è riconosciuto dal sistema.
  • Se l’unità appare senza lettera, assegna una cliccando col tasto destro e selezionando ‘Cambia lettera e percorsi dell’unità’ su Windows o ‘Monta’ su macOS.
  • Se l’SSD è riconosciuto ma presenta un errore nel file system, utilizza gli strumenti di riparazione integrati: ‘chkdsk’ su Windows o ‘Primo Soccorso’ su macOS.

Nota: Il riconoscimento fisico da parte del sistema operativo è un buon segno, ma problemi nel file system possono ancora impedire l’accesso ai dati.

Conclusione: Gli strumenti di gestione disco possono risolvere problemi di riconoscimento o piccole corruzioni.

Metodo 4: Cercare aiuto professionale

  • Se l’SSD non viene riconosciuto o i dati sono critici, cerca l’aiuto di un servizio professionale di recupero dati. Questi esperti dispongono degli strumenti e degli ambienti controllati necessari per lavori delicati sugli SSD.
  • Ricerca e scegli un servizio affidabile con esperienza nel recupero dati da SSD.

Nota: Il recupero professionale può essere costoso, ma potrebbe essere la tua migliore possibilità con drive danneggiati fisicamente.

Conclusione: Gli esperti hanno una percentuale di successo maggiore con compiti di recupero complessi.

Metodo 5: Strumenti del produttore SSD 🔧

  • Molti produttori di SSD offrono i propri strumenti diagnostici e di riparazione. Controlla sul sito web del marchio del tuo SSD per utility specifiche per il tuo modello.
  • Scarica ed esegui l’utilità del produttore per diagnosticare e possibilmente riparare l’SSD. Alcuni strumenti includono anche opzioni di recupero dati.

Nota: Gli strumenti dei produttori sono progettati specificamente per gli SSD che producono, offrendoti una soluzione su misura.

Conclusione: Utilizzare gli strumenti forniti dal produttore del tuo SSD può offrire una soluzione mirata per il recupero e la riparazione.

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Precauzioni e Consigli:

Proteggi i Tuoi Dati 🔒

  • Mantieni sempre una copia di sicurezza regolare dei dati importanti per minimizzare l’impatto di una possibile perdita.
  • Smetti immediatamente di usare un SSD dopo aver riscontrato problemi di perdita dati per evitare di sovrascrivere qualsiasi dato che si possa recuperare.
  • Attiva il TRIM sugli SSD per aiutare a mantenere le prestazioni e la durata nel tempo, ma sii consapevole che potrebbe complicare i processi di recupero dati.
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Consigli degli Esperti

Il recupero dati da un SSD è un processo complesso che spesso dipende dalla natura della perdita dei dati. Capire la tecnologia dietro gli SSD è fondamentale per un recupero di successo. A differenza degli hard drive tradizionali, gli SSD utilizzano memoria flash basata su NAND che non memorizza necessariamente i dati in modelli continui e prevedibili a causa di tecniche come il livellamento dell’usura e i comandi TRIM che ottimizzano le prestazioni e la longevità del disco.

Dopo aver tentato il recupero, è consigliabile anche monitorare lo stato di salute del tuo SSD utilizzando strumenti come CrystalDiskInfo. Questo strumento può avvisarti di possibili guasti prima che portino a perdita di dati.

Per coloro che sono interessati ad apprendere di più sulla tecnologia SSD e sul recupero dei dati, le seguenti risorse sono preziose: la Storage Networking Industry Association, essendo una principale autorità sulle tecnologie di archiviazione, fornisce un approfondito tutorial tecnico sulla tecnologia SSD, che ho trovato straordinariamente utile.

Conclusione:

Secondo la mia esperienza, il recupero dei dati da un SSD è effettivamente possibile, ma richiede un approccio metodico e a volte, un po’ di fortuna. Inizia utilizzando strumenti software facilmente disponibili e funzioni integrate del sistema operativo. Se questi non dovessero essere fruttuosi e i dati hanno un valore significativo, potrebbe valere la pena investire in servizi professionali di recupero. Backup regolari e monitoraggio proattivo dello stato di salute dell’SSD possono fare molto per prevenire che la perdita di dati diventi un evento catastrofico. Con pazienza e le risorse giuste, puoi massimizzare le possibilità di un recupero di successo da un SSD.

FAQ

Sì, è possibile recuperare i dati da un SSD corrotto utilizzando software specializzati o servizi, a seconda del livello di corruzione e delle condizioni dell'SSD.

Smettere immediatamente di utilizzare l'SSD per prevenire ulteriori perdite di dati e, se possibile, effettuare un backup completo del disco prima di tentare qualsiasi procedura di recupero.

Sì, il recupero dei dati da un SSD formattato è possibile con strumenti di recupero a patto che nuovi dati non abbiano sovrascritto i file perduti.

Strumenti gratuiti come Recuva possono recuperare i dati da SSD, ma la loro efficacia potrebbe essere limitata rispetto alle soluzioni professionali.

Il recupero dei dati dopo un comando TRIM può essere molto difficile in quanto segnala all'SSD di cancellare i blocchi di dati, tuttavia talvolta è comunque possibile un recupero parziale con aiuto professionale.

Cercare servizi con buone recensioni, come ad esempio DriveSavers, e assicurarsi che abbiano competenze nel recupero dati da SSD.

Sì, gli SSD utilizzano una tecnologia diversa rispetto agli HDD, che influisce sull'approccio al recupero dei dati a causa del modo in cui i dati vengono memorizzati ed eliminati su questi dispositivi.

Backup regolari e minimizzare l'uso dell'SSD immediatamente dopo la perdita dei dati sono fondamentali per aumentare la possibilità di un recupero riuscito.

L'crittografia può complicare il processo di recupero poiché i dati devono prima essere decifrati, richiedendo la chiave di crittografia per il successo.

Mentre il danno fisico complica il recupero, servizi specializzati come Ontrack possono talvolta recuperare i dati, ma non è sempre garantito.